My Friend è il progetto di Family Card dedicato alle famiglie dei pazienti oncologici che coinvolge Comuni, associazioni datoriali, commercianti, professionisti
Negli ultimi dieci anni, a Taranto si è passati da 4.677 a 8.901 malati di cancro. E’ questo il dato emerso dalla Asl in base al numero di pazienti con esenzione per malattie tumorali e che si riferiscono al periodo che va dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2013. Sono dati che in realtà sono calcolati per difetto in quanto non tengono conto di un discreto numero di anziani che non usufruisce dell’esenzione 048. Inoltre, in base a quanto si legge su Il Fatto Quotidiano, anche in provincia i numeri sono preoccupanti: il numero di persone che usufruiscono dell’esenzione ticket è passato da 10.964 del 2004 ai 21.730 del 2013.
E’ un dato che ci preoccupa soprattutto in considerazione delle politiche attuali che continuano a sfornare provvedimenti a totale difesa delle produzioni siderurgiche e petrolifere e che tengono solo in minima parte conto dell’emergenza sanitaria in corso, per fronteggiare la quale, serve urgentemente porre un rimedio alle fonti inquinanti sparse sul territorio.
Nel frattempo non possiamo non tener conto delle enormi difficoltà che le famiglie dei pazienti oncologici si trovano costrette ad affrontare spesso tra l’indifferenza persino di amici. Le difficoltà sono davvero mostruose se si tiene conto della burocrazia, dei costi e delle barriere architettoniche spesso figlie delle miopi politiche di sviluppo urbanistico degli scorsi decenni. In base ai dati diffusi dal Ministero della Sanità e dal Censis (2011), la presenza di un malato di cancro con diagnosi a 5 anni costa a ogni famiglia in termini monetari circa 34.210 € all’anno; la cifra non è da poco se si considera il fatto che il sostegno economico fornito dagli enti pubblici è davvero poca cosa rispetto al fabbisogno e alle entrate medie calcolate secondo le stime del reddito medio pro capite in provincia di Taranto. Anzi, c’è da dire che spesso la comparsa della malattia determina anche la perdita di importanti componenti di reddito.
I costi che le famiglie sono costrette a sopportare riguardano non solo farmaci, visite specialistiche e cure ma anche spese per trasferte frequenti e non programmabili, attrezzature, assistenza, trasporti, abbigliamento, ristorazione e soggiorno in posti diversi o lontani dalla propria città. Tanto per farvi un esempio, l’acquisto di biglietti aerei (nel mese di dicembre) per raggiungere tempestivamente strutture specializzate nella cura di determinati tumori in varie parti d’Italia è costato a dei nostri amici non meno di 1.500 € a testa. A questi costi bisogna poi aggiungere le spese di soggiorno e di trasporto locale. Poi ancora: il disagio psicologico, l’assenza forzata dal lavoro e il senso di solitudine in un mondo in cui è consolidata la pratica dello “show must go on“.
Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questo dramma che, anno dopo anno, si consuma nelle nostre terre sacrificate sull’altare del profitto. Dunque, ci corre l’obbligo morale e sociale di “fare quadrato” attorno alla vita di questi nostri fratelli attivando iniziative concrete e immediate nella loro fattibilità che prevedano il coinvolgimento di tutti i soggetti in grado di contribuire al sostegno delle famiglie dei pazienti oncologici.
“Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno.”
Enrico Berlinguer
L’obiettivo per il 2015 è istituire una rete di opportunità, di facilitazioni e di sconti su beni alimentari, non alimentari, servizi e intrattenimento a favore delle famiglie dei pazienti oncologici residenti nel Comune di Taranto e provincia.
Il progetto My Friend consiste nel dar vita ad una Family Card da distribuire gratuitamente alle famiglie alle prese con i problemi, le spese e le difficoltà determinate dall’insorgenza di patologie gravi quali tumori, cancri, leucemie all’interno del territorio tarantino. Il possesso di questa Family Card darà diritto all’ottenimento di privilegi esclusivi nell’ambito di:
- accesso agli uffici enti pubblici (Comuni, Asl, ecc)
- fruizione di servizi pubblici di trasporto
- assistenza legale
- assistenza amministrativa per l’accesso alle indennità pubbliche o ad altri benefici statali
- sconti speciali e servizi integrati nei negozi convenzionati (abbigliamento, beni alimentari, ecc)
- sconti speciali per cure estetiche, benessere, relax
- assistenza psicologica
- noleggi
- assistenza medica
- ristorazione
- ospitalità
I soggetti che aderiranno al progetto beneficeranno dei vantaggi diretti e indiretti prodotti da campagne pubblicitarie, informative e sociali connesse alla Family Card ma anche dall’appartenenza ad un sistema espressione di una ferma volontà di cambiamento.
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Il progetto My Friend potrà realizzarsi con la compartecipazione di:
- Comuni ed enti pubblici (Camera di Commercio, Asl, aziende di trasporto, ecc),
- associazioni di volontariato,
- associazioni datoriali,
- patronati e CAF,
- negozi,
- alberghi e Bed & Breakfast,
- ristoranti e gastronomie,
- professionisti (avvocati, medici specialisti, consulenti psicoterapici, ecc),
- aziende di informatica per la realizzazione di speciali APP,
- Taxi
Per garantire l’avvio delle fasi progettuali e di immediata realizzazione del progetto, abbiamo pensato di chiedere il coinvolgimento anche di tutti i privati cittadini che, con la loro opera di diffusione dell’idea mediante gli strumenti web e dei social network, possono garantire la più ampia copertura del territorio. I costi che dovranno essere sostenuti afferiranno la progettazione e realizzazione:
- sistema Family Card (card+lettori ottici)
- sistema informatico (APP+software gestionale)
- portale web
- pianificazione pubblicitaria (+campagna informativa)
- stampe
I costi verranno ripartiti in modo equo tra i sostenitori del progetto, i soggetti attuatori e quelli promotori del progetto. E’ possibile partecipare anche con sponsorizzazioni e contributi volontari. Già nel mese di gennaio, provvederemo a raccogliere le adesioni degli operatori citati nel suddetto elenco e a sensibilizzare tutti i Comuni e gli enti pubblici dell’arco jonico in modo da non lasciare spazio a esitazioni di sorta. Tutti gli operatori del mercato interessati potranno essere coinvolti.
Per aderire al progetto, sponsorizzarlo o semplicemente per saperne di più, si prega di utilizzare il seguente form di contatto:
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